Tutela e gestione fauna selvatica
Ultima modifica 4 maggio 2022
Attività svolte
- abilita all’esercizio venatorio;
- autorizza le gare dei cani da caccia;
- autorizza la detenzione di preparazioni tassidermiche e trofei;
- autorizza l’attività di inanellamento a scopo scientifico;
- autorizza gli allevamenti di fauna selvatica;
- autorizza le immissioni e catture di fauna selvatica nelle zone vietate alla caccia ad esclusione delle aree protette regionali;
- dispone ed autorizza azioni di controllo della fauna selvatica problematica;
- autorizza corsi di preparazione e aggiornamento per guardie volontarie, selecontrollori, caccia di selezione e per conduttori e cani da traccia;
- accerta e rimborsa i danni causati alle produzioni agricole dalla fauna selvatica nelle aree protette;
- gestisce il contenzioso di competenza relativo alle infrazioni di legge;
- rilascia e rinnova i decreti delle Guardie Venatorie Volontarie;
- nomina ed insedia i Comitati di Gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia e del Comprensorio Alpino;
- predispone ed attua il “Piano faunistico-venatorio provinciale”;
- promuove anche con apposite pubblicazioni la conoscenza della fauna selvatica;
- dispone di proprie particolareggiate banche dati anche cartografiche e georeferenziate relative alle aree protette e alle varie gestioni faunistiche e venatorie.
Ufficio di riferimento
Approfondimenti
- Attività di contenimento straordinaria ai fini del depopolamento della specie cinghiale
- Abilitazione all'esercizio venatorio
- Addestramento, allenamento e gare dei cani da caccia
- Destinazione fauna selvatica
- Allevamenti di fauna selvatica
- Il controllo della fauna selvatica
- I danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole
- Incidenti stradali con ungulati selvatici
- Centri Recupero Animali Selvatici