V.A.S. - Valutazione Ambientale Strategica

Ultima modifica 18 febbraio 2019

La Valutazione Ambientale Strategica è uno strumento di valutazione delle scelte di programmazione e pianificazione e ha come finalità primaria quella di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente, di salvaguardia, tutela e miglioramento della qualità dell’ambiente, di protezione della salute umana e di utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali e, in tal senso, riveste un ruolo strategico nell’ambito di una politica di sviluppo sostenibile.
La VAS è un processo atto ad assicurare che gli effetti ambientali derivanti dall'attuazione dei piani e programmi proposti siano identificati, valutati, sottoposti alla partecipazione del pubblico, presi in considerazione dai decisori e infine monitorati durante la realizzazione del piano o programma.
Il riferimento normativo comunitario sulla VAS è costituito dalla Direttiva 2001/42/CE adottata il 27 giugno 2001. Tale Direttiva avrebbe dovuto essere recepita dagli Stati membri entro il 21 luglio 2004. Il recepimento italiano della direttiva 2001/42/CE non è avvenuto entro il termine obbligatorio del 21 luglio 2004, ma è avvenuto con l’entrata in vigore il 31 luglio 2007 del D.Lgs.n.152/2006, successivamente modificato dal D.Lgs. n.4/2008.

Il procedimento di valutazione ambientale strategica si configura come procedimento integrato con il procedimento di pianificazione e prevede un coordinamento tra i livelli istituzionali ed amministrativi al fine di evitare duplicazioni di analisi e di agevolare la semplificazione.

Finalità
Garantire un elevato livello di salvaguardia, tutela e miglioramento dell’ambiente e di protezione della salute umana.

Obbligatorietà
Per i piani che possono avere effetti significativi sull’ambiente.

Non ripetizione delle valutazioni
Le autorità proponenti devono tenere conto delle valutazioni che sono già state realizzate, con riferimento anche alle diverse scale territoriali o alle diverse tematiche settoriali, e limitare le analisi e le valutazioni successive agli aspetti che non sono già stati valutati in precedenza.

Definizione del procedimento
La VAS è un processo di valutazione degli effetti ambientali prodotti dalle trasformazioni urbanistico/territoriali che accompagna la formazione, l’approvazione e l’attuazione del piano (nelle varie fasi di verifica, specificazione, valutazione, revisione).
Deve essere obbligatoriamente effettuata la valutazione nel caso di nuovi piani e relative varianti generali.
Si deve procedere alla verifica preventiva di assoggettabilità a valutazione ambientale nel caso di piani che riguardano piccole aree o varianti minori (varianti strutturali, parziali o semplificate).
Non sono soggetti a valutazione solo i piani i cui effetti ambientali siano stati già analizzati in precedenti procedure di VAS.

IL SERIVIZIO VAS
Il Servizio VAS si occupa del coordinamento delle attività dell'Organo Tecnico e delle istruttorie per la predisposizione di pareri in materia di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) su tutti i piani e programmi che possono avere impatti significativi sull'ambiente e sul patrimonio culturale.

Suggerimenti per la redazione del Documento Tecnico di Verifica
Il Documento Tecnico di verifica viene redatto facendo riferimento ai criteri individuati dall’allegato I del D.Lgs. n.4/2008 correttivo del D.Lgs. n.152/2006 e deve contenere le informazioni e i dati necessari all’accertamento della probabilità di effetti significativi sull’ambiente conseguenti all’attuazione della variante.
Tale documento deve necessariamente essere calibrato sulla consistenza e complessità della variante.
In linea di massima, oltre a quanto previsto nel succitato allegato, per una miglior comprensione da parte dei soggetti consultati occorre sempre, qualora le condizioni lo consentano:

  • precisare quali siano gli intendimenti dell’amministrazione comunale
  • utilizzare stralci cartografici per localizzare le aree oggetto di intervento
  • inserire documentazione fotografica
  • inserire stralcio delle N.T.A. cui fanno riferimento le nuove destinazioni d’uso proposte e, qualora modificate, stralcio delle N.T.A. comparate
  • precisare la destinazione attuale e prevista per le aree oggetto di modifica
  • inserire stralcio delle norme tecniche (qualora oggetto di modifica) con raffronto vigente/variante
  • Individuare in maniera chiara e precisa, ove possibile, la localizzazione degli effetti ambientali potenziali e la tipologia degli stessi
  • veicolare nell’apparato delle norme tecniche di attuazione tutte le mitigazioni e compensazioni individuate al fine di compensare gli eventuali effetti ambientali.


Si precisa invece che non occorre dilungarsi eccessivamente in premesse riguardanti il quadro normativo vigente e il significato della VAS.
Si ricorda di trasmettere sempre, unitamente alla richiesta di parere alla Provincia, l’atto di adozione della Variante o nuovo Piano o Programma da parte dell’Autorità Procedente.

Il Servizio VAS si occupa inoltre di:

  • Funzioni attribuite alle Province in materia di inquinamento acustico di cui all’art.4 della L.R. n.52/2000 e s.m.i., nonché verifica di congruità delle scelte urbanistiche adottate nelle varianti agli strumenti urbanistici comunali, rispetto ai criteri informatori contenuti nella proposta di zonizzazione acustica o laddove già predisposto al Piano di Classificazione Acustica Comunale.
  • Funzioni attribuite alle Province in materia di inquinamento elettromagnetico di cui all’art.6 della L.R. n.19/2004 e s.m.i. e della D.G.R. n.16-757/2005.