Disciplina e tutela acque

Ultima modifica 15 febbraio 2019

Descrizione delle attività del servizio disciplina acque reflue:

Funzioni amministrative in materia di rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi delle acque reflue che recapitano in corpi idrici superficiali, suolo e sottosuolo, in base alle competenze attribuite dalla L.R. n. 48/1993 e L.R. n° 44/2000;

Scarichi delle acque reflue industriali che recapitano in pubblica fognatura D.P.R. n° 59/2013

Piani di prevenzione e gestione delle acque meteoriche;

Monitoraggio corpi idrici, catasto scarichi e catasto agronomico. Elenco "dati/argomenti" connessi con le categorie di utenti (cittadini. Imprese, Enti Locali ecc.);


L'attività prevede il rilascio di provvedimenti:

  1. relativamente allo scarico delle acque reflue industriali, domestiche e assimilabili alle domestiche, provenienti da insediamenti dove vengono svolte attività industriali, artigianali, agricole, prestazioni di servizi e produzioni di beni;
  2. relativamente allo scarico delle acque reflue urbane, ovvero delle pubbliche fognature;
  3. relativamente allo scarico delle acque reflue industriali in pubblica fognatura;
  4. relativamente all'attività amministrativa e di controllo dello spandimento in agricoltura degli effluenti provenienti da allevamenti zootecnici;
  5. nell'ambito dell'attività autorizzatoria degli Sportelli Unici per le attività produttive, D.P.R. n° 160/2010 e D.P.R. n° 59/2013.;
  6. approvazione dei piani di prevenzione e gestione - Disciplina delle acque meteoriche di dilavamento e delle acque di lavaggio di aree esterne - D.P.G.R. n° 1/R-2006, e s.m.i.
  7. relativamente all'utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle sanse umide dei frantoi oleari, di cui al D.P.G.R. n° 7R-2010

Inoltre, i funzionari del servizio, risultano componenti o partecipano alle attività:

  1. dell'Organo Tecnico Provinciale, nel quadro delle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale previste dalla L.R. 40/98;
  2. della Conferenza dei Servizi, relativamente alla Valutazione di Impatto Ambientale;
  3. del Tavolo Operativo Permanente, scarichi idrici, delle Province Piemontesi;
  4. del Comitato Tecnico Regionale Regolamento 10/R-2007 "utilizzazione agronomica degli affluenti zootecnici e delle acque reflue e programma d'azione per le zone vulnerabili da nitrati";
  5. del Gruppo Tecnico di supporto per lo svolgimento delle fasi endoprocedimentali per l'applicazione delle sanzioni amministrative prevista per la normativa ambientale di competenza del Settore Tutela Ambientale;
  6. del Comitato Tecnico Provinciale per problemi ambientali , sezione smaltimento rifiuti di cui al D.Lgs. n.152/06;
  7. della Conferenza dei Servizi, relativamente alle tematiche ambientali,sezione smaltimento rifiuti di cui al D.Lgs. n.152/06;
  8. dell'organo Tecnico Provinciale AIA/IPPC Autorizzazione Integrata Ambientale;
  9. della Conferenza dei Servizi relativa al rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale IPPC/AIA;
  10. della Conferenza dei Servizi sportelli unici attività produttive SUAP;
  11. della Conferenza dei Servizi sportelli unici attività edilizia/urbanistica; 
  12. della Conferenza dei Servizi ai fini dell'espressione del parere vincolante, di cui al D.P.G.R. n° 17R-2008