Alberghi: Prezzi
Liberalizzazione dei prezzi: I prezzi sono liberamente determinati dai titolari delle strutture turistico-ricettive così come disposto dalla l.r. 22/1995.
Pubblicità dei prezzi: È fatto obbligo ai titolari di tenere esposto in modo ben visibile al pubblico, nel locale di ricevimento degli ospiti, una tabella sulla quale siano indicati i prezzi conformemente all’ultima comunicazione trasmessa all’ATL.
È fatto altresì obbligo ai gestori di tenere esposto in modo ben visibile agli ospiti, nei bungalow/mobilhome o altro luogo di prestazione dei servizi, un cartellino contenente il prezzo dei servizi medesimi, conformemente a quelli comunicati all’ATL.
Il titolare deve consegnare agli ospiti, al momento dell’arrivo, un bollettino che indica il nome della struttura, il numero dell’unità abitativa o posto tenda assegnato, i servizi offerti e il relativo prezzo, i servizi supplementari e il relativo prezzo; per i gruppi, tale bollettino è consegnato al capogruppo.
Si prescinde dalla consegna del bollettino nel caso in cui la prenotazione e il pagamento dei servizi ricettivi vengano effettuati per conto dei clienti da organismi di intermediazione di viaggi o da altri organismi che li rappresentano.
Applicazione dei prezzi: I titolari devono praticare per i servizi offerti i prezzi indicati nella comunicazione trasmessa all’A.T.L. e riportati nella tabella e nei cartellini prezzi.
Prezzi inferiori a quelli comunicati possono essere praticati nei seguenti casi:
- gruppi organizzati composti da almeno 10 persone;
- ospiti per periodi di soggiorno continuativo pari o superiore a 15 giorni;
- bambini di età inferiore a 12 anni;
- guide, accompagnatori, e interpreti a seguito di gruppi organizzati;
- offerte promozionali di servizi ricettivi: periodi di bassissima stagione, formula week-end, accordi con aziende e tour operator.
I titolari devono altresì rispettare le norme e condizioni del contratto di ospitalità stabilite da normative comunitarie, nazionali o regionali in materia, nonché quelle derivanti da usi e consuetudini vigenti in campo turistico recepiti da accordi stipulati tra associazioni di categoria degli imprenditori e associazioni dei consumatori e comunicati alla Giunta Regionale ai fini della pubblicità dei medesimi.